Studenti di Chimica al MARLIC
I nostri alunni delle classi 3ACH e 4ACH, al termine del ciclo di lezioni teoriche e pratiche svolte presso il centro di ricerca CHIP (Chemistry Interdisciplinary Project) dell’Università di Camerino, hanno avuto la preziosa opportunità di visitare il MARLIC (Marche Applied Research Laboratory for Innovative Composites): punto di riferimento regionale per lo sviluppo di nuovi materiali e per la manifattura sostenibile, con particolare attenzione all’approccio circolare nell’uso e nel riutilizzo delle materie prime, ambiti di ricerca che attualmente costituiscono una sfida ambiziosa e vitale, allo scopo di implementare l’efficienza globale delle risorse disponibili e dei processi produttivi. Studentesse e studenti hanno così potuto approfondire il tema dei rifiuti - come oggetto di studio a scopo di riciclo - e dei costi di produzione dei materiali così ottenuti, spesso superiore a quello della materia vergine.
Il Prof. Enrico Marcantoni di UNICAM, responsabile scientifico del MARLIC, ha sottolineato l’importanza del progetto che realizza la sinergia del lavoro di importanti realtà imprenditoriali con enti di ricerca, e offre sia soluzioni innovative per le aziende, sia importanti opportunità di formazione, lavoro e crescita per i giovani, con conseguenti ricadute positive sullo sviluppo del nostro territorio.
Nello specifico infatti, nel laboratorio MARLIC vengono studiati materiali compositi, dall’alluminio alla cellulosa, dalla plastica agli scarti originati dalla produzione agricola e dall’industria alimentare, per aumentare l’efficacia e minimizzare i rischi di investimenti per le aziende alla ricerca di materiali, sia sintetici che naturali, che possano trovare un’applicazione quotidiana. Per questo, qui si svolgono una serie di attività e servizi come prove strutturali e morfologiche basate sul riconoscimento di specifici gruppi chimici, attività di ricerca e sviluppo, analisi e testing, oltre al supporto alle aziende e alle attività di formazione e orientamento.
Ancora una volta, la sinergia tra scuola, università, aziende ed enti di ricerca ha offerto ai nostri ragazzi un’occasione importante ai fini dell’acquisizione di nuove conoscenze e competenze e dell’orientamento, a contatto con una realtà locale d’eccellenza.
