Per non dimenticare

Un’attività in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. E’ quella che giovedì 17 marzo ha coinvolto, per il secondo anno, le classi Terze del “Volterra-Elia”, in occasione della “Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie”, quale evento afferente al curricolo di Educazione Civica.

Nel Plesso di Via Esino, le studentesse e gli studenti, ciascuno con in mano un foglio con su scritto nome, cognome ed età di un giovane morto per mafia, hanno sfilato dal portico di ingresso, fino all’atrio principale, accolti da un picchetto d’onore con bandiera dell’Italia e con stendardo dell’Istituto.

Stessa atmosfera di riflessione e condivisione, nel Plesso di Lungomare Vanvitelli, dove studentesse e studenti, dal piazzale antistante l’ingresso, sono entrati in silenzio nell’atrio principale; ciascuno di loro ha appeso sull’albero all’interno dell’edificio scolastico il foglio con il nome di una giovane vittima.

Le vittime ricordate sono tutti ragazze e ragazzi con un’età massima di 29 anni. Vittime innocenti, i cui nomi sono entrati, in questo modo, dentro la scuola. Il 21 marzo, primo giorno di primavera, diventa così simbolo della rinascita dell’impegno ad alimentare il ricordo e la partecipazione attiva alla vita sociale, come sancito dalla Costituzione della Repubblica italiana.