Una testimonianza ...

Rispetto, condivisione e cura: così si esprime l’amore, secondo Lucia Annibali, l’avvocato pesarese che nell’aprile 2013 fu sfigurata con l’acido durante una violenta aggressione tra le mura della sua abitazione, commissionata dal suo ex compagno.

Con coraggio e semplicità, la donna ha condiviso la sua dolorosa vicenda personale e giudiziaria con gli studenti e le studentesse riuniti nell’Aula magna del nostro Istituto e con le classi dei vari istituti superiori anconetani collegati su piattaforma MS-Teams, durante l’incontro organizzato dalla Polizia di stato nell’ambito delle iniziative per la prevenzione del femminicidio e della violenza di genere, legate alla Giornata contro la violenza sulle donne del 25 novembre.

L’incontro ha avuto lo scopo di sensibilizzare le nuove generazioni riguardo a questo tema tanto delicato, quanto rilevante, e prevenire tutti quei comportamenti che rientrino nelle fattispecie del maltrattamento e degli atti persecutori (stalking) fino a culminare nella soppressione fisica violenta della vittima.

Consapevolezza e coraggio sono stati i vocaboli ricorrenti nei vari interventi: la consapevolezza della propria condizione di vittima e del reale, imminente, pericolo che si corre; il coraggio di denunciare, di chiedere aiuto, di cambiare.